Banane da cappotto
novembre 26, 2009
Pubblicato da su Avevo voglia di frullato alla banana ma vista la stagionaccia ho voluto provare a farne una versione più da paltò.
Non mi sollazzano molto i dolci (da mangiare), e penso questa sia una delle 10 volte nella vita che ne ho preparato uno. La mia merenda preferita (quando riesco a farla) è il panino col prosciutto o fiocchetto ma oggi ho merendato con questo dolce improvvisato.
INGREDIENTI (per 2 persone)
-2 banane fuori frigo (assolutamente non acerbe, ma nemmeno troppo mature, le mie purtroppo erano già un po’ in là: ne sono passati di panini al prosciutto)
-una tazzina scarsa di latte a temperatura ambiente
-una dozzina di nocciole sgusciate
-20 grammi di cioccolato fondente
-cocco grattugiato
Tagliare a pezzi le banane e frullarle assieme al latte.
Tritare le nocciole col coltello (oppure tritarle col mixer, ma per me è meglio di no visto che le preferisco croccanti e non stile “granella” tendente al poltiglioso-polveroso).
Idem per il cioccolato: tritare grossolanamente il pezzo di barretta e fare ammorbidire le scaglie ottenute su un tegamino sul fuoco bassissimo.
In una scodella versare il “frullato” di banana e unirvi il cioccolato e le nocciole tritate mescolando piano per amalgamare.
Versare tutto in un bicchiere e aggiungerci sopra il cocco tritato e le nocciole.
EPILOGO
il risultato mi ha abbastanza soddisfatto ma la banana non deve essere troppo matura se no si ottiene una crema troppo poco densa.
Per dare corposità ci si potrebbe mettere della panna da montare (non la disdegno per niente, ogni volta che apro un cartone di panna non riesco ad astenermi dal berne il goccio liscio)
Inserto cinematografico: Robert De Niro che si mangia le uova sode in ASCENSORE PER L’INFERNO di Alan Parker.
Persino con quelle unghie tremende la prima volta che l’ho visto mi ha fatto avvertire così tanto l’urgenza di mangiarle che ho stoppato, ho bollito due uova, e sono tornata a guardare il film mangiandole in sincrono con lui.
>bello cibo + cinema: spunti a iosa!Innegabilmente compulsivo il sorsino al bricco della panna. Nemmeno io sono golosa ma "si può resistere a tutto tranne che alle tentazioni"…
>grazie del commento acquaviva!complimenti per il tuo bel blog, molto interessante 🙂
>Cara tige, scopro con entusiasmo questo blog dove trovo una ricetta dolce senza essere dolce, che va bene per me che non posso consumare zuccheri…. la proverò senz'altro e pure d'estate, nel frattempo ti saluto e ti chiedo se è possibile scrivere o postare ricette sul tuo blog?Ciao e a presto….GROG